Sequel di UNDERWORLD. Fra intrighi e lotte intestine prosegue la millenaria
e sanguinosa lotta fra la stirpe dei Vampiri e quella dei Lycan (né più né
meno di lupi mannari); in prima fila, anche stavolta, la bella vampira
Selene (Beckinsale) e l’ibrido Michael (Curran), legati da una passione che
va oltre la genetica. Resasi conto di essere stata tradita dai suoi stessi
familiari, Selene si metterà sulle tracce del capostipite della dinastia (Jacobi)
per sottrargli la forza necessaria a scatenare una guerra fratricida.
Wiseman e il suo sceneggiatore Danny McBride, già autori del primo capitolo,
si sentono sicuri della formula adottata (peraltro mutuata da decine di
omologhi) e non la modificano granché: rigogliose scenografie dark,
fotografia quasi del tutto desaturata, un intreccio a metà strada fra Dan
Brown e Shakespeare, e se nel film precedente il modello era Giulietta e
Romeo qui siamo più dalle parti di Amleto e dei suoi rovelli di coscienza.
A meno di non essere già degli accaniti fan dei personaggi, è difficile
farsi coinvolgere da una narrazione fitta di flashback e rimandi, e la
dimensione action-movie è piuttosto ripetitiva. Più convincente l’atmosfera
sensuale che avvolge i libertini vampiri: per gli appartenenti al sesso
maschile la Beckinsale (fra l’altro brava anche stavolta), bellissima e
fasciata di nero, rischia seriamente di dare un senso al prezzo del
biglietto.
Voto: 23/30
05:02:2006 |