SE MI LASCI TI CANCELLO
Eternal Sunshine of the Spotless Mind
di Michel Gondry
Con: Jim Carrey, Kate Winslet, Kirsten Dunst, Elijah Wood

di Emilio RANZATO


Dopo aver scoperto che la sua ex fidanzata Clementine (Winslet) ha cancellato dalla propria memoria il loro tumultuoso rapporto grazie ad un innovativo intervento chirurgico, Joel (Carrey) decide di sottoporsi al medesimo intervento. Comincerà così un bizzarro viaggio all’interno della propria mente, che lo porterà a rivivere le diverse fasi della relazione sentimentale appena trascorsa. Una volta incontrata la proiezione mentale di Clementine, però, Joel vorrebbe tornare sui propri passi. Ma forse sarà troppo tardi.
Dopo ESSERE JOHN MALKOVICH e il meno riuscito ma altrettanto originale LADRO DI ORCHIDEE, Charlie Kaufman si conferma uno dei pochi scenggiatori capaci di rinnovare gli schemi del cinema americano, sempre più perso in un panorama – a volte cristallino, altre volte spettrale – di rivisitazioni del proprio passato. Di nuovo, con un tono leggero ma potentemente visivo, Kaufman affronta il tema della crisi d’identità, stavolta vista attraverso la fine di un rapporto d’amore. E, sebbene sfiori più volte il giochino cervellotico, approda infine ad una semplice, dolente poetica dei sentimenti e dei ricordi, durante un viaggio della coscienza che nei suoi momenti migliori ricorda addirittura il SOLARIS di Tarkovskij, ed a cui si può rimproverare solo un pochino di fretta e la mancanza di un più considerevole contrappunto realistico che avrebbe rinvigorito ulteriormente l’aspetto visionario. Gondry, alla seconda regia, riesce a trasporre bene sullo schermo le immagini suggerite dallo scirpt. Ma non si può dire che il film sia opera sua.
Carrey e Winslet, pur molto bravi, sono lì per rassicurare il grande pubblico: come i precedenti, è un film molto più profondo di quanto vuole apparire.
 

Voto: 28/30

21.10.2004


::: altre recensioni :::