irina palm

con Marianne Faithfull, Miki Manojlovic

29/30

Riuscire a realizzare una commedia garbata e delicata raccontando la storia di una donna di mezza età che entra nel business del sesso per guadagnare i soldi necessari al nipotino per salvarsi la vita, poteva essere operazione rischiosa e di difficile successo. Ci riesce, invece, con una leggerezza straordinaria Sam Garbarski che con Irina Palm dirige l'icona del pop inglese Marianne Faithfull, protagonista assoluta di questa pellicola accolta con una standing ovation di 15 minuti allo scorso  Festival di Berlino. Irina Palm attraversa la vita in punta di piedi, il figlio e la moglie sono presi dalla malattia del loro bambino, le sue amiche, insopportabilmente snob, sono pronte in un attimo a voltarle le spalle. Quella che attraversa la porta del pub londinese a luci rosse è quindi una donna indurita dalla vita senza più slanci né aspettative che trova  un'improbabile ma concreta realizzazione come icona del sesso. La commedia scorre divertente e sarcastica e il regista usa sapientemente la macchina da presa per descrivere le iniziali ritrosie e gli incredibili successi della donna in questa inaspettata e florida attività. Le sue 'mani da fata' faranno di Irina Palm  'la miglior mano destra di Londra' secondo le parole del suo datore di lavoro (Miki  Manojlovic). La Faithfull è l'anima della storia, la sua importante presenza scenica dà corpo, carne ed espressione a questa donnetta della classe popolare capace di trasformare in banale routine un'attività tutt'altro che consueta. Non manca la commozione né il pathos, tutti ingredienti sapientemente mescolati in un film, assolutamente da non perdere.

05:12:2007