Bel soggetto, sceneggiato malino (poco brio) ma messo in
scena ancora peggio (con altrui maniera); beninteso, nelle premesse
veramente un bel film, di quelli che piacciono ed è per questo che ora
soffri;
I "pluto" sono stati una rockband di provincia, entusiasmo presto
accantonato in cambio di vite normalissime, debitucci e un'età anagrafica
che ti porta a cedere ai compromessi (per quello le rivoluzioni le fanno i
giovani);
Succede che i quattro ex amici (perché per sancire la fine di un gruppo è
utile imbastire qualche dissapore) si ritrovino chiamati al rapporto dopo 15
anni di tutt'altro, a parlare di se;
(ma dopo 15 anni il "complessino" è solo uno scatolone nel ripostiglio)(ce
l'avete anche voi uno scatolone così?);
Perché capita che l'mtv di turno, con quella foga (lo fanno) di glorificare
il passato prossimo (tornato nolente di gran moda, ma senza merito, per la
sola faccenda dei corsi e dei ricorsi)(...e per riempire il palinsesto)
ebbene voglia raccontare la storia di questa band, anticipatrice, apripista,
veramente ma veramente anticonformista... in una "puntata speciale" (giuro,
lo fanno, costa di più l'allestimento di codesta puntata che non gli
introiti di tutta la carriera di certe band celebrate);
Ma a stemperare questo atteggiamento c'è il personaggio di Corrado Fortuna,
realmente infatuato/traumatizzato groupie dei Pluto dell'epoca, ora manager
del progetto (rinunciabile ordito).
Segue: trafila/già vista del recupero dei componenti dispersi, diversi,
riluttanti, riaffratellamento e tentativo di reggere il confronto con se
stessi (se stessi più giovani e idealizzati dagli altrui ricordi distorti
che creano il mito).
E tra un amarezza(o una risata) e l'altra nessuna lezione questa volta. Un
"the blues brothers" in scala e con caciucco.
Di questi tempi un poco irrita che sia diretto da Virzì
fratello minore (ex Snaporaz quindi per lo meno con voce in capitolo);
irrita un pochino anche che tutto (tutto) il cast di Paolo sia stato
traghettato facilmente qui e che lo stesso stile emuli debolmente quello del
fratello;
Film sulla musica con poca musica; ma alla fine non lo sto neanche
sconsigliando.
13:05:2012 |