Ancora una volta la Disney
non sbaglia un colpo e con BOLT ci regala l’ennesima favola per bambini e
per adulti dalla trama originalissima, estremamente divertente e con una
bella morale. Protagonisti sono sempre gli animali ma stavolta quelli più
vicini ad ogni famiglia: un cane (Bolt, appunto), un gatto e un criceto.
Accanto a loro e soprattutto a lui – Bolt – una affezionatissima bambina di
nome Penny. Quest’ultima fa l’attrice a Hollywood e insieme al suo amato
cagnolino recita in una fiction in cui Bolt fa la parte di un cane che
grazie ai suoi superpoteri salva in ogni puntata la sua adorata padroncina
dai cattivi che le vogliono male.
Unico problema, Bolt non sa che si tratta di una farsa: per far sì che il
povero animale reciti al meglio, infatti, la produzione ha deciso che è
giusto tenerlo all’oscuro. Ecco perché quando Bolt finisce per sbaglio a New
York crede davvero di essere super dotato e di dover ritrovare la sua
piccola amica umana certamente in pericolo di vita per colpa della sua
assenza. Inizia così un viaggio coast to coast per rientrare in quel di Los
Angeles ed è proprio durante il suo cammino che il nostro eroe incontrerà
due futuri alleati, ovvero una gatta randagia pessimista e dispettosa e un
criceto super fan della fiction di Bolt.
Il film è un vero portento in fatto di idee. I caratteri dei 3 personaggi
principali – il cane, il gatto e il criceto – nonché di quelli secondari
come gli esilaranti piccioni delle varie città - sono costruiti in modo
davvero straordinario, tenendo conto da un lato della loro vera natura ma
assecondando dall’altro le “contaminazioni” dell’ambiente o delle situazioni
in cui essi si trovano (o si sono trovati) ad avere a che fare.
Il risultato è un film davvero spassoso, tenero e genuino, da guardare per
intero con il sorriso sulle labbra e nel cuore. Unico neo (che peccato!), i
testi della colonna sonora tradotti in italiano: uno scempio che poteva
benissimo essere evitato con dei semplici sottotitoli.
10:12:2008
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