ALL THE WAY
di Shi Runjiu
con Karen Mok

ALL THE WAY segna una via nuova (o forse una nuova visibilità per una tendenza giò chiara in patria) per il cinema cinese: influenze pulp, gangster movie e perfino grana grossa da camera a mano. Tutti elementi che, in qualche modo, sono spia di una qualche sorta di occidentalizzazione, sia essa dichiarata o subita. E' da capire infatti fino a che punto ciò nasca dalla volontà di vendere il proprio prodotto anche all'estero (un film così, adeguatamente lanciato, da noi potrebbe anche funzionare) o dall'urgenza di rinfrescare una facciata spesso - anche se a volte ingiustamente - soggetta al più duro impato coi luoghi comuni del tipo "film da festival". Non un'opera memorabile, ma la struttura a metà tra road movie e action permette allo spettatore di non pentirsi della propria scelta. Interessante la prova di KAREN MOK, già vista a Udine lo scorso hanno, e che qui conferma il suo telento.

Voto: 26/30

Andrea DE CANDIDO
04 - 01 - 02


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