Matt Sullivan (Josh Hatrnett) è appena stato lasciato dalla ragazza ma continua a pensare a lei e questo gli provoca problemi (vede il soffitto crollargli addosso) quando fa sesso con altre ragazze, il che accade praticamente ogni sera, e sempre con ragazze diverse. Matt decide di dare una svolta alla propria vita e, approfittando del periodo della quaresima, decide di praticare l'astinenza da sesso per 40 giorni e 40 notti. All'inizio la cosa sembra funzionare, ma ben presto, per caso, Matt incontrerà una donna che ama davvero e l'astinenza diventerà sempre più dura, soprattutto perché, a causa di un susseguirsi di situazioni e fraintendimenti tra i due, il loro rapporto stenterà a decollare.
Alcune situazioni di questa commedia per teen-agers sono divertenti, anche se magari un po' "telefonate", mentre altre sono, francamente, banali e inutilmente volgari. Donne (tutte bellissime) e uomini (quasi tutti bellissimi) sono sempre assetati di sesso, in qualunque situazione e in qualsiasi ora del giorno e della notte. 40 GIORNI E 40 NOTTI non prova nemmeno a trattare un argomento, inanella semplicemente una serie di sketch, che vanno a formare una storia che, a volte, è peggiore di una qualsiasi farsa erotica italiana anni '70. Questo procedere è sottolineato da una regia piatta e sempliciotta che non comunica allo spettatore nessuna emozione e certo non supportata da una buona sceneggiatura.
Gli attori, fortunatamente, aiutati da parti non troppo complesse e da dialoghi spesso banali, riescono a dare alle loro parti un minimo di spessore, e anche i personaggi più di contorno, per quanto abbastanza stereotipati, sono ben tratteggiati.


Voto: 23/30