biennale musica

altra voce. altro spazio

Venezia 4>13 ottobre 2013

 

Homoiomèreia

PIER LUCA CONGEDO

di Alessandro MORO

30/30

Martedì 8 ottobre si è svolta, per la Biennale Musica 2013, un’opera-performance per apparati percussivi, elettronica, protesi e automazioni per l’ideazione, regia e musica di Pietro Luca Congedo.

Il concerto del pomeriggio si è aperto con l’intervento di Congedo alle percussioni: su di un palco si svolgeva un’azione che serviva ad alimentare la risposta di alcune machine, alcuni robottini percussionisti disposti su palchetti con le loro  proprie lucine, a volte accese, a volte spente, a volte anche rosse. Il tutto era accompagnato a tratti da sbuffi colorati simili a quelli del borotalco delle discoteche.

Il titolo della performance, doppio alla maniera barocca, recitava con sobrietà: "Homoiomèreia, o della mutazione computazionale". Il termine greco rimanda – in questo caso in modo del tutto pubblicitario – alla presentazione che Aristotele fa della dottrina di Anassagora, che si concentrava, per lo Stagirita, sul problema del cambiamento dei fenomeni e del loro sostrato.

La grandezza di questo pensiero ci è parsa molto distante dal livello artistico dell’evento, che è iniziato in modo banale (azioni-risposta lineari, pura presentazione di materiale senza forma) e con un uso della tecnologia più simile al baraccone che ad altro.

Forse è un altro episodio della storia della filosofia è più pertinente a questo concerto.

Un aneddoto antico racconta che un filosofo che si trovava su una nave in alto mare durante una tempesta cominciò a temere un naufragio. Ad un marinaio che lo canzonò facendogli notare la pochezza di un sapiente che temeva per la propria vita, questi rispose: “Se fosse in te, non temerei nulla. Ma qui ne va della mia vita”.

Mi sono sentito vicino a questa storia quando ho lasciato la rappresentazione dopo pochi minuti: le orecchie erano le mie. 

17.15 e 20.00 - Teatro alle Tese
HOMOIOMÈREIA o della mutazione computazionale
opera-performance per apparati percussivi, elettronica, protesi e automazioni
ideazione, regia, musica Pietro Luca Congedo
Pietro Luca Congedo apparati percussivi, protesi e automazioni, elettrophonie
Paolo Brandi regia suono e programmazione
Flavio Astorino ingegneria elettromeccanica
Roberto Mucchiut disegno luci e video
Barbara Zanichelli voce registrata
con il sostegno di Fondazione Svizzera per la cultura Pro Helvetia, Fondazione per la musica Sorato, Amphion loudspeakers, Cavalli Musica

SITO UFFICIALE

altra voce. altro spazio

Biennale musica 2013

Venezia 04 / 13 ottobre agosto 2013